sabato 9 luglio 2016

Trail La Thuile

Sito della gara con classifica
Avevo bisogno di correre un altro trail tra la Maratona della valle Intrasca e la prossima Dolomites Skyrace e così cercando su Wedosport ho trovato questa gara alla sua prima edizione,so che spesso non vanno molto bene quando è la prima ma il posto meritava,e così un giro di messaggi del mio Run Team e via iscritti in 6!
Io salgo a La Thuile il venerdì sera con la mia family mentre gli altri cinque(Giardo,Ciccio,Sandro,Ale e Gio) verranno in auto la mattina presto di Sabato prima della gara,dopo una dormita al fresco mi svegli senza problemi alle 6.30,mi preparo una buona colazione con caffè,miele,fette biscottate con marmellata di fragole fatta dalla padrona di casa e qualche plasmon,poi mi vesto e con la borsa mi reco alla zona partenza in località Planibel a ritirare il mio pacco gara e quello degli altri del gruppo.
La mia gara
Il meteo è molto instabile,c'è il cielo azzurro ma ci sono diverse nuvole che passano a forte velocità,una volta arrivati gli altri del gruppo decidiamo insieme come vestirci e cosa portare o no,intanto inizia a piovigginare,io decido di lasciare in borsa i bastoni,metto antivento e ramponcini dietro la canotta/zaino Salomon e davanti le due borracce con acqua più qualche gel nelle tasche...sono pronto.
Al via siamo un 200 persone,non tantissime ma essendo una prima edizione e di sabato ci sta,per il resto sembra tutto organizzato bene,la zona partenza,il ritiro pettorali,la zona ristoro finale,comunque smette di piovere e manca poco alla partenza,lo speaker ci chiama a raccolta,pochi minuti e via si parte,si attraversa il paese su asfalto e si sale verso la frazione Thovez,dopo 500 metri mi accorgo di essere nei primi7/8 troppo avanti per me,ma non sto correndo più del dovuto quindi tengo questo ritmo,dopo un km si abbandona la strada per iniziare a salire su sentiero molto ripido,davanti a me c'è la prima donna che scoprirò poi essere dell'esercito e quindi fortissima,intanto qui maledico l'aver lasciato i bastoncini in borsa perchè tutti quelli davanti li hanno e se ne vanno e anche quelli dietro che arrivano li hanno e mi sorpassano.
Si continua a salire cambiando spesso direzione e tracciato,salgo bene senza affanno ma vengo raggiunto da altri dietro provo a contare più o meno le posizioni e col passare dei km e dei metri fatti di dislivello mi sono stabilizzato intorno alla 14°posizione,il percorso di gara è davvero bello,si cambia spesso vegetazione,a volte siamo in mezzo ai pini e altre volte all'aperto con panorama bellissimo,il meteo sembra tenere per ora pur essendo nuvoloso che proprio male non fa anzi mantiene una temperature ottima per correre.
Becco dell'Aquila
E'un continuo salire intervallato da piccoli tratti in falsopiano dove riesco a far correre un po le gambe,dopo quasi 8km iniziamo a trovare le rocce,il percorso diventa più impervio e siamo in aperta vallata riesco a vedere in lontananza qualcuno davanti ma soprattutto uno dietro che mi sta raggiungendo,poi si scende leggermente sempre su tratto roccioso,dopo un km vengo raggiunto dal ragazzo che era dietro,lo lascio passare e cerco di stargli attaccato,fortunatamente ci riesco e con lui scambiamo qualche chiacchera,stiamo girando introno ad una montagna per arrivare nel tratto con neve.
La partenza.
Eccoci al 10km dove si scende ripidi sempre su rocce e qualche corda dove attaccarsi,quelli del'organizzazione sono sempre presenti in questi punti a dare consiglio,davvero bravi,lo salutano tutti e lo incitano,poi arriva il tratto con neve dove si sarebbero dovuti usare i rampocini,ma sempre l'organizzazione a fatto dei gradoni nella neve per salire il tratto chiamato "Becco dell'Aquila"da applausi,si sale bene,anche grazie alle corde sulla sinistra dove aggrapparsi,poi si inizia a scendere sul serio,e qui inizia a piovere e le rocce sono tutte bagnate,si scivola ma ci sono sempre corde dove attaccarsi,intanto raggiungiamo altri due ragazzi che mi erano andati via in salita,scendiamo in fila indiana poi però mi accorgo che mi rallentano allora prendo iniziativa e al primo tratto più spazioso vado davanti e scendo come piace a me,in pochi minuti non sento più nessuno dietro e anzi intravedo davanti più in basso altri corridori,qualche centinaia di metri più in giù li prendo e continuo a spingere.le scarpe La sportiva Mutant sono fantastiche qui,non scivolo e ho tanto grip,mi sento sicuro di poter azzardare il passo più lungo,sto scendendo veloce e recupero posizioni.
Arrivo al 14°km dove c'è un tratto in piano con passaggio su ponte di ferro attaccato alla roccia con cascata...fenomenale!! solo questo varrebbe la corsa qui,poi si prosegue scendendo ancora in picchiata tra pini e rocce su single track bellissimo,recupero ancora delle posizioni,so però che arrivato giù bisognerà risalire ancora ma decido di spingere per mettere ancora più spazio tra me e quelli dietro,sto bene e mi sto divertendo,incontro diversi dell'organizzazione e uno mi dice sei in 7°posizione...non ci credo ma è così forse riesco a fare la gara perfetta,eccomi al 19°km e qui la discesa è finita e si sale di nuovo ma il dislivello non è così forte,e allora penso sono tranquillo,invece dopo un km si scende ancora allora dico ma da Garmin mi mancano almeno 300m di dislivello positivo da fare e infatti ecco che al 21°km raggiungo uno spiazzo e anche la prima donna che non vedevo dal 2°km dove mi aveva staccato di brutto ma adesso è qui,ma il sentiero che stavo facendo che continuerebbe in discesa non è quello che devo fare,una bella freccia verde mi dice che devo prendere quello a destra che sale ripido,in più sta uscendo anche un po di sole...la fatica nelle gambe si fa sentire ma provo a spingere il giusto per salire senza ammazzarmi,la donna se ne va ancora ad un ritmo per me troppo bello,non me ne curo io devo cercare di salvare questa posizione,non nego che ogni tanto mi giro a vedere se arriva qualcuno,intanto salgo e i km passano lenti ma prima del 23°km si scende e stavolta dovrebbe mancare davvero poco,sono in discesa larga tengo il ritmo giusto visto che dietro non vedo nessuno e non penso di poter prendere la donna davanti,invece ecco che l'ultimo km si sale e si scende di poco ma di continuo,non finisce più e senza accorgermi passo la donna che si era evidentemente fermata per crampi o altro,si perchè sbuco dal bosco per arrivare sul prato del traguardo e lo speaker dice Mazzoni Cristiano 6°classificato!
Sono soddisfazioni...