Anche per questo allenamento scelgo di correre sulla ciclabile utilizzata per il lunghissimo da 36km fatto Mercoledì,si perchè mi piace,non è monotona,non c'è traffico di automobili e va bene per fare ritmo,l'unica pecca è che per arrivarci devo fare 5km dal mio posto di lavoro e quando ritorno questi km finali sono tutti in salita,allora decido di correre i primi 5km come riscaldamento e poi arrivato sulla ciclabile inizierò il medio.
Il ritmo che pensavo di tenere era quello di 4'05"- 4'07"km così fin dai primi metri mi metto su quell'andatura,oggi nel tratto che attraversa l'abitato di Turbigo ci sono tanti pescatori intenti a tirare fuori qualche pesce dal Naviglio,quando passo io si sente solo il rumore dei miei passi che fortunatamente non è così pesante da disturbarli,le sensazioni di corsa sono km dopo km sempre migliori,le gambe stanno bene,il lunghissimo di Mercoledì non ha lasciato segni,arrivato all'altezza di Cuggiono dopo 8km di ciclabile giro e torno indietro,l'intenzione è quella di uscire dalla ciclabile in un altro punto precedente e salire dal centro di Turbigo in modo di arrivare dove sono partito proprio alla chiusura del medio,così da fare un defaticante di 5' e non di 20'...
In questa seconda parte le gambe vanno sempre meglio e senza voler aumentare sto andando a 4'00"/km,però so che gli ultimi saranno comunque in salita e allora in questi decido di spingere un po di più per non perdere troppo il ritmo e come si vede dal grafico perdo solo qualche secondo,questo mi da conforto sulla mia forma attuale,chiudo così i 18km con un ottima media per le mie capacità e Parigi è sempre più vicina...
2 commenti:
Gli ultimi km in leggera salita possono simulare la stanchezza che si prova in gara nelle ultime battute... non male come idea!
@Franchino
In realtà non ci avevo pensato però effettivamente potrebbe aiutarmi mentalmente...grazie Frank:-)
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