Parigi...la maratona perfetta!

Giardo,Kikko e...la torre!

Il titolo non riguarda solo la mia gara ma quella di tutti noi del Run Team,avevamo voglia di fare un bel risultato cronometrico visto anche le fatiche degli allenamenti fatti in questo inverno lunghissimo e così è stato al traguardo,ma partiamo dall'inizio...

Un bel pettorale...

siamo in 3,io,Sonz e Giardo,viaggio in treno il sabato,pranzo al sacco (fatto 1 chilo di pasta fredda a casa con verdure,poi pollo e insalata,più crostata della mamma di Giardo e frutta)ne rimane anche per la sera in hotel (sotto la foto della cena intima),arrivo a Parigi alla Gare de Lyon in perfetto orario,usciamo dalla stazione e 300 metri a sinistra entriamo in hotel dove ci aspetta la camera tripla,lasciamo giù i bagagli e via in 30 minuti di metro all'expo a ritirare il pettorale,prima bella news sotto il numero non c'è il nome o il cognome ma il nick name che abbiamo messo nella registrazione(qui la foto),un giro per gli stand e si torna in hotel per la cena in camera menzionata prima...poi un po di tv e nanna.

Cenetta intima...

Domenica sveglia alle ore 6.15,colazione sempre in camera e poi una volta vestiti via con la metro in 20 minuti arriviamo all'Arc de Triomphe,le strade sono già piene di runners che vanno in tutte le direzioni,noi seguiamo il flusso più grande,quello che sta andando nella zona dell'arrivo dove si lasciano le sacche,arrivati li ci prepariamo,lasciamo tutto in un unica borsa col mio numero e poi via in corsa leggera verso gli Champs Elysees dove ci sono le gabbie di partenza.
Arriviamo a quella di Giardo,ci salutiamo con abbracci e in bocca al lupo,poi io e Sonz ci dirigiamo verso la mia gabbia( chiamata "preferentiel"),che è davanti subito dietro ai top runners,con un escamotage riesco a far entrare l'amico insieme a me,si perchè abbiamo deciso di correrla insieme questa maratona...abbiamo personali simili io 2h59' lui 3h01'...a lui basterebbe il 2h59' mentre io vorrei fare un 2h57' così lo convinco dicendogli che terrò un ritmo tra i 4'10"- 4'12"/km così se poi dovessimo avere problemi nel finale dovremmo riuscire lo stesso a rimanere sotto le 3 ore.
Ecco che dopo pochi minuti si parte,bellissimo correre in mezzo agli Champs Elysees con tutta quella gente,davanti a noi si vede l'obelisco di Place della Concorde.la giornata è stupenda,non c'è una nuvola,l'aria è un po fredda ma per correre è perfetta,i primi km vanno via facili,tengo perfettamente il ritmo prefissato e parliamo tra noi senza fatica,questa secondo me sarà la chiave di svolta della gara,si perchè non ho tensioni,sono tranquillo e quasi mi sembra di fare un allenamento ma con tanta gente e tante belle cose da vedere,stiamo correndo lungo Rue de Rivoli e passiamo a fianco del Louvre,tutto è bellissimo,così in poco meno di 21 minuti siamo già al primo ristoro dei 5km e qui ci sono mini bottigliette d'acqua Vittel,che sono comodissime da tenere in mano,decido che a tutti i ristori ne prenderò una e la terrò per 2-3km bevendo a piccoli sorsi poco per volta...anche questo andrà tutto alla perfezione.
Attraversata Place de la Bastille ci dirigiamo verso Porte Dorèe dove con una curva di 90° entriamo nel parco Bois de Vincennes,siamo al 10°km e il tempo impiegato è identico a quello dei primi 5km,siamo infatti sotto i 42 minuti,la strada è sempre leggermente in salita ma il ritmo è perfetto e i miei battiti ancora meglio del solito,qui passiamo di fianco all'incantevole Chateau de Vincennes,praticamente corriamo tutti con la testa girata a sinistra per vedere questo castello meraviglioso,proseguiamo all'interno del parco e arrivati al 15°km sempre in linea(siamo sotto i 63minuti)qui incontriamo varie coppie di corridori composte da un non vedente e il suo accompagnatore,li saluto tutti ma una in particolare che è italiana,si complimentano con noi ma sono loro che meritano tutta la nostra ammirazione,poi iniziamo a scendere sulla lunga Avenue de Gravelle,questo faciliterà il nostro ritmo facendoci guadagnare ancora secondi preziosi.
Questo grande viale rientra nell'abitato parigino lasciando il parco alle spalle,proseguiamo in direzione della gare de Lyon dove c'è il passaggio della mezza in 1h27'44",la media è perfetta anzi un po più veloce di quello concordato con l'amico Sonz che inizia ad essere preoccupato e continua a dirmi che così lo farò morire...io ovviamente lo convinco del fatto che siamo andati più forti per via della pendenza favorevole degli ultimi km...intanto per le strade la gente è aumentata e ci sono sempre delle band che suonano ad ogni angolo,dalla musica rock a quella pop o alcune con solo suoni di tamburo che danno il ritmo,tutto davvero bello e degno di una maratona così partecipata.

Che finale...

Si passa vicino all'Operà per poi scendere sulla strada che fiancheggia la Senna,siamo al 23°km e da qui seguiremo il corso del fiume fino al 31°km,questo tratto sarà davvero spettacolare,la gente che fa il tifo inizia ad essere tanta,qui gli scorci del panorama sono incantevoli,vediamo la Cattedrale di Notre-Dame,e siamo al 25°km sempre in piena media,qui c'è il Musee d'Orsay,ma noi entriamo in un tunnel lungo un chilometro dove c'è un incredibile silenzio e ci siamo solo noi corridori,il gps non trova più il segnale ma una volta usciti rimette tutte le cose a posto..beata tecnologia,con una serie di su e giù arriviamo al Pont de l'Alma dove passando sotto nel corto tunnel il pensiero inevitabilmente va alla indimenticabile Lady Diana,si esce tra due ali di folla che quasi ti abbracciano visto che qui la strada si stringe per un pezzo a non più di 5 metri di larghezza,si segue la curva della Senna per arrivare così ai piedi di sua maestà la Tour Eiffel,anche qui le nostre teste stanno a lungo girate a sinistra verso lei...così eccoci al 30°km dove passiamo in 2h04'48",la media continua ad essere esemplare e andando a memoria sono sui tempi tenuti a Berlino a Settembre dove però tra 6 km avrei poi avuto il problema allo stomaco...infatti qui dico a Sonz bene adesso comincia la gara.
Lui ora non parla quasi più,capisco che inizia a sentire le gambe pesanti,infatti appena entrati nel parco di Bois de Boulogne mi dice di andare pure che lui sente di dover iniziare a mollare il ritmo,lo convinco a stare con me fino al ristoro del 35°km...e così riusciamo a fare,arrivati li prendiamo l'acqua e poi io continuo da solo con il ritmo che stavo tenendo,mentre l'amico Sonz molla leggermente ,lo rivedrò poi al traguardo.

Diploma

Per arrivare al 36°km la strada è in netta salita e si fa un po di fatica infatti sia il 35°e 36°km risulteranno quelli più lenti,ma quelli successivi saranno la ciliegina sulla torta di questa mia maratona,corro bene concentrato sul ritmo da tenere,decido di non bere più niente fino all'arrivo,sto bene e voglio evitare brutte sorprese,i km passano con continui sorpassi,sto andando perennemente sotto i 4'05"/km,arrivo così al 40°km in 2h46'25,qui gli ultimi 2 km sono in leggera salita,ma non li sento sto andando a 4'00"/km e anche sotto,così passo la Porte Dauphine e scatto negli ultimi 500 metri a 3'34"/km...e il tempo finale dice 2h55'14"!
La gioia c'è,sopratutto perchè sento di avere ancora energie per correre altri km...si arrivare così alla maratona è proprio bello...ma subito il pensiero va all'amico Sonz,decido di stare li subito dopo il traguardo ad aspettarlo,il cronometro va avanti ma io lo vedo in fondo al viale che sta arrivando,si vede che ha le gambe pesanti ma è un grande e chiude in 2h57'37",suo inaspettato personale,si capisce che è stremato perchè fa due metri e si inginocchia a terra...finalmente il Sonz ha dato tutto:-)

Giardo-Sonz-Kikko e le bionde!

A questo punto ci mettiamo vicino alle transenna e lo faccio mettere disteso a gambe in alto così poco dopo la situazione migliora,intanto mangiamo arance e banane e beviamo acqua,mentre parliamo mi rendo conto di aver fatto la seconda metà di gara in 1h27'30" quindi leggermente meglio della prima...tutto come un copione...andiamo a prendere la borsa e ci cambiamo perchè l'aria fredda inizia a farsi sentire,intanto aspettiamo l'arrivo di Giardo che ha un personale di 3h39',si è preparato bene per cercare di andare sotto le 3 ore e mezza ed ecco che anche lui dopo una gara da pendolino accusa un crampo al polpaccio negli ultimi km ma riesce a gestirlo ed arriva con le lacrime di commozione agli occhi in 3h29'27"...quando si dice la GIORNATA PERFETTA!