lunedì 3 novembre 2014

Venice Marathon 2014

Sono passati 5 giorni dalla gara e ancora ho in mente i 14 ponti fatti in laguna...si perchè si ricordano bene e soprattutto sembrano molti di più perchè quell'ultimo km non finisce mai....
Ma torniamo dall'inizio con i partecipanti a questa trasferta:
Io con famiglia,Ale con famiglia,Andrea con famiglia e Angelo con moglie...totale 11 persone di cui 3 bambini,la Maratona di Venezia come obiettivo e una vacanza fuori porta di tre giorni come contorno,il viaggio in treno è andato bene nonostante i tre teppisti,l'arrivo in hotel a pochi passi dalla stazione immediato e anche il pranzo fatto tutti insieme subito dopo aver lasciato in camera le valige,poi le famiglie libere e noi 4 runners via in direzione Mestre (Parco San Giuliano ) a ritirare i pettorali.
L'expo è piccolo rispetto a quelli visti nelle altre maratone,ritiriamo subito pacco gara e pettorale,anche Ale lo prende nonostante non potrà correre causa un infortunio avuto pochi giorni prima che non gli permette di correre,per lui sarà solo vacanza romantica con la famiglia.
Rientrati in hotel ognuno ha scelto di fare quello che voleva per la sera e la cena,al mattino però tutti pronti a fare colazione ore 6.00 e poi via in direzione stazione dove ci aspetta il pullman dell'organizzazione che ci porterà Strà,luogo della partenza,durante il viaggio facciamo la conoscenza di Leonardo Nocentini forte triatleta oggi (2°all'Ironman dell'Elba) e grande professionista in bici del recente passato,una persona davvero umile con cui è stato piacevole parlare di sport.
Arrivati a Villa Pisani,ci cambiamo,la giornata è bellissima con sole e cielo azzurro e aria fresca,il giusto compromesso per una maratona,sicuramente ci sarà del vento sul percorso ma non qui a Strà,io decido per solo canotta,tanto poi avrò caldo e Adidas Energie Boost 2 ESM ai piedi,sono carico al punto giusto,non vedo l'ora di correre anche se ho già deciso da tempo che non forzerò il ritmo,voglio correrla come avrei fatto se ci fosse stato con me l'amico Nino fermato da un infortunio,quindi un ritmo per chiudere under 180',sarà poco differente dal lunghissimo fatto 3 settimane fa;la mia intenzione è quella di avere gamba nella parte finale dove ci tengo a godermela.
Una volta salutati gli amici vado nella prima gabbia di partenza e faccio stretching,cerco di scaldarmi un po perchè in canotta e fermo fa un po freddino,poi quando manca poco alla partenza mi metto vicino al nastro e ascolto in rigoroso silenzio l'inno italiano,momento molto bello,e poi via si parte,mi metto subito al ritmo che mi ero prefissato,cioè vorrei passare ogni 5km intorno ai 21',la cosa sembra riuscirmi molto facilmente,la strada è libera dal traffico,il clima è perfetto,ai bordi ci sono già persone a tifare su questo tratto che esce dalla piccola cittadina di Strà,
Nei primi 20 km la strada fiancheggia quasi completamente il fiume Brenta,infatti questa zona è detta anche Riviera del brenta,la cosa bella è che ogni 5km circa si attraversa un paese,prima Dolo,poi Mera,Oriago e Malcontenta,dove nell'attraversamento c'è sempre tanta gente a tifare e bambini che vogliono il "cinque" da noi corridori,io ovviamente non ne tralascio nessuno,è una delle cose che mi piace di più,così questa prima parte è scivolata via veloce senza intoppi,qualche volta sono stato da solo con il mio ritmo altre volte in gruppo,la media fin qui è esattamente quella che mi ero prefissato,sto praticamente correndo come se fosse un allenamento lungo.
Anche il giorno dopo in piazza S.marco c'era l'acqua
Passo alla mezza in 1h28'43" sono più lento delle maratone precedenti di almeno un minuto ma giusto con quello che mi sono prefissato,ecco però che cambiando direzione cioè andando verso Nord,si inizia a far sentire il vento,e proprio nella zona industriale di Marghera il pezzo più brutto esteticamente di questa maratona,sono da solo e il vento è forte e contrario,qui bisogna davvero pensare ad altro e aspettare che finisca questa parte del tracciato,siamo al km 23 e qualcosa sul ritmo iniziale l'ho perso,ma rimanendo sempre in linea.
Una volta usciti dalle raffinerie,si va verso Mestre,qui si entra in città e si fa un giro in centro con qualche curva tra ali di folla,davvero un bel momento dove ci si applaude a vicenda,anche qui altre band che suonano musica rock,già nei km precedenti ne avevo visto e sentita almeno una a paese,davvero bello sia per noi che corriamo che per quelli che sono li a fare il tifo.
Uno dei ponti visto il giorno dopo
Usciamo dal centro ma rimaniamo sempre nella città di Mestre,facendo un percorso per niente veloce,tra curve sottopassi e strade con binari,per arrivare al parco san giuliano dove si trova l'expo,questo è un parco con pochissime piante e tanti prati,spazi molto aperti dove il vento può scorazzare a piacimento in più il percorso è tutto una serie di curve e sali scendi con un cavalcavia all'ingresso da far paura,cioè in sostanza questo è l'avviso che le cose da qui cambieranno e che se non abbiamo energie è meglio riflettere..si perchè siamo al 30°km e tra poco inizierà il lungo ponte della libertà che come mi ha disse Angelo prima di partire..."è una lunga spada che arriva a Venezia e non si vede la punta"!
Io sto bene anche se tutti questi cambi di ritmo mi hanno fatto perdere un po di velocità di base,infatti negli ultimi 10km ho perso circa 3-4"/km dal ritmo tenuto fino alla mezza,va bene lo stesso sono sempre nel mio orticello che conosco bene,usciamo dal parco e saliamo un altro cavalcavia che ci immette nel ponte,sull'altra corsia il traffico è praticamente bloccato mentre sulla nostra ci siamo solo noi,recupero posizioni,vedo la cupola la in fondo e non si avvicina mai eppure sto macinando km,ormai sono solo con i miei pensieri,devo arrivare in laguna con ancora forze per il finale,quindi non aumento anche se sto bene,c'è un vento laterale che ogni tanto da fastidio,nella parte finale del ponte ecco un altro cavalcavia,non forzo il ritmo anzi rallento un po,poi scendiamo e con vento in faccia forte entriamo in laguna nella zona del porto dove ci sono le navi da crociera,qui non è un granchè da vedere e non c'è pubblico,si fa una curva ad esse tra i magazzini portuali e poi via attraverso San Basilio per arrivare finalmente nella zona turistica,qui di gente ce ne sarà tanta e fino alla fine.
Ho appena passato il 38°km ed ecco che iniziano i famosi ponti (saranno 14) provo a contarli ma poi me li dimenticherò,guardo il Garmin e vedo che sto andando più lento ma in realtà non lo sento nelle gambe,evidentemente il tipo di fondo e percorso sommato al vento  fan si che si vada più lenti,con questa andatura arrivo al 40°km non faccio calcoli ma mi sembra però di essere sempre in linea per fare under 180',arrivo così al famoso ponte di barche,prima cosa che penso ma quanto è alto,lo pensavo più a filo del mare invece si deve salire bene,poi giù e si entra nella zona S.Marco,siamo sulla riva degli Schiavoni,passo attraverso le colonne di San Marco e tenendo il Palazzo ducale sulla destra entriamo nella famosa piazza del mondo,qui ci sono alcune pozze d'acqua altezza quasi caviglia le prendo tutte in pieno (anima trail) facciamo il giro orario completo tra migliaia di persone urlanti,momento davvero bello che non ha nulla da invidiare alle maratone più importanti nel mondo,qui però un piccolo inghippo,nella prima parte del giro sulle transenne centrali si vede il cartello 41°km,io guardo il gps e vedo che è troppo presto, infatti completando il giro ritrovo lo stesso cartello che si legge anche in questa direzione,stavolta è il momento giusto e per tanti credo che quello sia risultato fatale per fare il tempo desiderato.
2h59'27" - 14° maratona e 7° sotto le 3 ore.
Da qui faccio i conti e capisco che è meglio spingere di più per finirla under 3 ore senza rischiare allora aumento e cerco di fare i restanti 7 ponti nel modo migliore,questo ultimo km non finisce letteralmente più,ogni volta che scendi da un ponte ne vedi un altro in lontananza..ecco però che poco dopo i 179' vedo il traguardo,non sprinto perchè va bene così mi godo il traguardo di questa bellissima e unica città con la consapevolezza di essere davvero un maratoneta nell'anima.

Angelo chiude la sua (non si ricorda ma oltre 50°maratona) in 4h29'21" facendo un po il turista cioè fermandosi ogni tanto a scattare foto,mentre Andrea è arrivato poco dopo di me con il tempo di 3h20'10" questo il suo commento:
"In gara ho provato una bella carica essendo la seconda maratona...potevo osare di più ma non volevo piegarmi al muro già avuto in altre occasioni di gare lunghe,quindi ho tenuto il mio ritmo,dopo il 32°km volevo spingere ma il percorso era "bastardo",poi la lettura del 41°km sbagliata non mi ha permesso il 3h19'...va beh piano piano ci arriverò. Ah...ottima la compagnia...il bello di tutto è questo...Kikko però la birra da 9 euro cazz...!"


CITTA' FANTASTICA...

17 commenti:

Brontorunner ha detto...

Bellissime foto e molto interessante "scoprire" il tracciato di questa maratona attraverso le tue descrizioni.

Sei davvero un maratoneta DOC.

Complimentoni per come hai gestito la gara, per l'ennesimo under 180' e per esserti goduto ogni chilometro del percorso.

Anonimo ha detto...

bravo kikko!
obiettivo raggiunto con precisione.
luciano er califfo.

Gallodicorsa ha detto...

Bravissimo!! Avevo letto della classifica già la sera stessa della gara e aspettavo il tuo bel racconto!
Complimenti ancora! Per il post e per la prestazione ottima!

Kikko ha detto...

@Brontorunner
Ciao Leo,grazie sempre gentile con me,mi piacerebbe avere ancora nelle gambe la possibilità di fare un ritmo vicino al tuo ma purtroppo la mia età anagrafica non me lo permette mentre tu andrai ancora più forte...però magari un giorno anche tu senza pensare al crono ne farai una con me e vedrai come è bello comunque correre una maratona senza l'assillo del PB.
A presto.

Kikko ha detto...

@Luciano
Ho scoperto che si può correre un pelo meno forte e godersela un po di più...ma forse la prossima mi verrà voglia di tirarla al massimo e magari fare il tempo o magari saltare...vedremo!

Kikko ha detto...

@gallodicorsa
Grazie,io corro anche per chi mi segue...cercando di non fare figuracce:-)
A parte gli scherzi è stata davvero una bella maratona,ho letto della tua mezza nelle Langhe...grande binomio corsa+pranzo...devo andarci!

Pimpe ha detto...

2h 59 a venezia valgono molto e lo sai... grande prova kikkone

nino ha detto...

ebbravoooo

Kikko ha detto...

@Pimpe
Ciao campione,so che non sarà facile restare per me su questi livelli,ma mi allenerò sempre con questa intenzione in barba all'età:-)
P.S. Complimenti per i tuoi risultati in pista,quando ci vedremo mi racconterai!

Kikko ha detto...

@nino
Mancavi solo tu...

Andrea87 ha detto...

Bravo Kikko! Ormai sei un atleta maturo per correre sotto le 3 ore anche maratone più difficili

Kikko ha detto...

@Andrea
Maturo lo sono sicuramente...atleta ci provo;-)
Grazie...speriamo di incontrarci un giorno.

lello ha detto...

complimenti Kikko , ottima gara gestita alla grande , un bel week end con famiglia e amici ..famiglia corsa e amici un bel mix.............BRAVISSIMO come sempre!!!!!!!!!!!

Kikko ha detto...

@lello
Grazie per le belle parole,mi spiace invece che tu ti sia infortunato durante la preparazione,stavi andando bene...salterai torino ma in primavera ti rifarai vedrai!

franchino ha detto...

bravissimo kikko! un'altra in curriculum!

Kikko ha detto...

@Franchino
come dice qualcuno...Finchè ce n'è...

nicolap ha detto...

Ben fatto kikkone.
Lo leggo adesso ma a freddo è anche meglio.
La mia unica Maratona (2006), sensazioni molto simili, in tutti i passaggi.