Dopo 1 ora e 54' minuti salgo la rampa che porta alla meritata medaglia di questa splendida gara della Valle Vigezzo,cosi concludo la mia 4°partecipazione consecutiva migliorandomi ancora nonostante pensavo fosse impossibile visto che l'anno scorso l'avevo veramente corsa bene in scioltezza...segno che gli anni passano ma io come alcuni vini buoni posso ancora migliorare...so che non sarà così ancora per molto ma intanto mi godo questo momento...eh si perchè arrivare al traguardo della Sgamelàa in progressione salutando la gente che ti incita da soddisfazione e ti ripaga dello sforzo fatto durante questo duro ma bellissimo percorso.
Non mi è mai importato chi o quanti mi arrivino davanti...il mio unico obiettivo è sempre stato battere me stesso e sapendo che gli ultimi 5km,quelli più difficili di questa gara,l'anno scorso li avevo corsi bene,per cercare di migliorarmi dovevo attaccare di più nella prima parte...una cosa facile da fare per le sensazioni che hai in quel momento di gara ma che ti potrebbe costare molto cara dopo....così decido di non forzare sulle salite dove già non sono uno stambecco e di spingere un po di più nelle discese dove invece con queste gambe lunghe a stecco posso fare bene...per il finale invece tutto lo deciderà la muscolatura..o ce n'è o non ce n'è!
Per mettere in pratica questa mia strategia avevo pensato bene di passare la stessa serata fatta un mese fa prima dell'Ossola Trail,quindi insieme a mia moglie Roby,al Giardo,Sonz e Teo partiamo da Oleggio ore 20 e arriviamo al Birrificio di Anzola prima delle 21 dove ci aspettano Furio,Patty e Mattia,la compagnia è sempre delle migliori,la fame e la sete è tanta,qualcuno esagererà stavolta pagandola un po durante la gara(vedi Patty e Furio) ma queste serate tra amici rimangono scolpite nella memoria e non ci rinuncerei mai!
Una volta a stomaco pieno,noi cinque saremo ancora ospiti alla Furio's house dove ormai ci sentiamo come a casa nostra,pernottamento e prima colazione questo il trattamento scelto:-)),poi tutti su a Santa Maria Maggiore dove oltre a Furio e Patty ci aspettano anche Ciccio e Gio,la novità di quest'anno è che Teo causa fascite plantare non correrà ma ci seguirà dove possibile con la bici dandoci dell'acqua,anche mia moglie Roby verrà in bici ad immortalarci con la fotocamera.
Arriviamo un po tardi ma riusciamo a fare tutto per tempo,pochi minuti di riscaldamento qualche foto di gruppo e si parte,io e Furio siamo davanti,lui dopo il primo km è nel primo gruppetto io invece nel secondo,al mio fianco c'è Enrico amico di Furio che ormai conosco bene anch'io visto che ci troviamo sempre a queste gare,insieme si parla un po di come sarà questa ennesima Sgamelàa...con i dubbi sulla parte finale,intanto ila strada scorre sotto le nostre scarpe e il numeroso gruppo di persone che c'erà alla partenza,più di 600,si è disteso come un lungo serpente,io credo di avere davanti una trentina di persone,ma come detto prima non mi interessa,seguo ad occhio la distanza che ho dall'amico Furio la davanti,giusto per capire se sto andando troppo forte o no,i primi 3 km andando verso Druogno sono tutti sotto i 4'00"/km non ho ancora rotto bene il fiato ma credo sia dovuto all'aria diversa a questa altitudine,i prossimi 3 km saranno in salita si va verso Crana,mi sorpassano un paio di persone e anche Enrico è andato via,non mi preoccupo so che dopo ci sarà discesa per altri 2 km e infatti riprendo Enrico,con lui sarà un continuo tiramolla che ci permetterà di chiaccherare in diversi momenti della gara,siamo a Toceno e ne abbiamo fatti 8 di km,qui incontro Teo e Roby,foto e acqua tutto perfetto,pronto ed idratato per salire fino a Craveggia dove i km saranno 10,perdo contatto ancora con il mio amico ma poco dopo inizierà la prima lunga discesa su terreno misto e qui recupero tanto su quelli davanti,sto bene le gambe iniziano a girare come piace a me,arriviamo così di nuovo in valle dove ci aspetta la salitona per Villette,più di 2 km su asfalto dove bisogna solo pensare che prima o poi finirà,come da copione spingo il giusto senza strafare e vengo ripreso da due persone una ovviamente è Enrico,intanto Furio è la davanti ma molto più vicino di prima penso che sia stia tenendo per dare tutto nell'ultima parte,arrivo così alla fine della salita,mi ricordavo che l'anno scorso avevo scollinato ad 1h05' allora guardo il Garmin e sono quasi un minuto sotto,sto andando bene ed ora c'è il secondo discesone quello su mulattiera,qui lascio andare le gambe e riprendo posizioni,arrivo giù a Re resto per un po con Enrico poi allungo...lo rivedrò al traguardo.
Qui inizia una parte lunga 5 km prima su ciclabile asfaltata poi sterrato,guadi e prato tutta in continua ascesa che fa una prima selezione tra i concorrenti,la faccio bene e arrivo a Malesco attraversando la piazza applaudendo la folla che ricambia puntualmente...questo è uno dei punti più emozionanti di questa gara,qui siamo al 22°km in meno di 95' con più di un minuto di vantaggio sul ritmo tenuto alla Sgamelàa 2010 dove passai in 96' ora però arrivano gli ultimi 4,5km con continui sali-scendi e strappi del sentiero che attraversa la pineta per arrivare a S.Maria Maggiore e qui o ne hai o non c'è niente da fare!
Sgamelàa 2010 |
Sgamelàa 2011 |
Salgo e trovo Furio seduto che si riprende da una volata fatta negli ultimi metri dove ha dato proprio tutto,non è contento della prestazione anche se si è migliorato rispetto l'anno scorso perchè nella parte finale non è riuscito a fare il cambio passo voluto forse anche un po a causa della cena esagerata al birrificio...comunque voleva andare nei primi 20 e ci è andato..sempre grande...ci complimentiamo a vicenda e andiamo a bere qualcosa mentre Roby ci scatta questa foto!
Poi aspettiamo tutti insieme l'arrivo degli altri dove Sonz finalmente chiude sotto le 2 ore (1h57'),Ciccio migliora con 2.08 e poi il Giardo (2.11)che non si migliora ma fa un altra bella gara delle sue e il Gio (2.16) che arriva molto più fresco del solito...poi arriva Patty prima delle 2 ore e mezza come ci aveva detto nonostante i problemi con l'intestino...bravi tutti!
La classifica QUI
Dopo il solito rito della doccia con tanica,noi del Run Team ci siamo diretti a Druogno al Rifugio Il Focolare per reintegrare come sappiamo fare!
Complimenti a tutti!