Eccomi qua a raccontare quello che è stato un bellissimo weekend con gli amici di sempre con i quali non si sbaglia mai perchè il feeling è automatico e tutto esce spontaneo,a volte vorrei che fosse qualcuno di loro a scrivere qualcosa sul blog visto che è nato per tutti noi...ma forse sono un po più restii di me a raccontare...
comunque questa maratona io l'avevo già corsa nel 2009 e quella volta fece un gran caldo che mi stese letteralmente ma nonostante questo la finii con il mio pb dell'epoca che era di 3h09',ora sono qui per andare ancora una volta sotto le 3 ore senza lasciare nulla di intentato.
Il gruppo è composto da me,Giardo,Ste,Ale e il mitico over 60 Angelo,già sull'aereo si ride e si fa un toto pronostico sul possibile tempo finale di tutti noi,alla fine l'unico che ci prenderà in pieno sarà il Giardo,Ale e Ste faranno addirittura meglio e io e Angelo un po peggio,tutto questo però serve a stemperare quella che è la tensione classica che si avverte il giorno prima di una gara come questa,arrivati a Berlino,l'organizzazione Terramia come sempre impeccabile(ci mancherebbe anche con quello che si paga)ci porta con un bus al nostro hotel che si trova a pochi passi dal Checkpoint Charlie,il famoso posto blocco sul confine tra il settore sovietico e quello americano nei tempi del muro,la location è molto bella e dista 1,5km dalla zona di partenza e arrivo....direi perfetta.
Dopo aver lasciato giù i bagagli ci rechiamo a mangiare della pasta nel locale
Vapiano che già conoscevo dalla passata visita dove si può mangiare la dieta giusta prima di una maratona,da qui prendendo la metro ci siamo recati all'Expo per il ritiro del pettorale e questo è stato creato all'interno dell vecchio aeroporto Tempelhof ormai chiuso da 5 anni che ha un suo fascino,infatti una volta entrati sembra di tornare indietro nel tempo...qui si può trovare di tutto di più come esposizione di brand da running...passiamo praticamente il pomeriggio e poi torniamo alle nostre stanze in hotel.
Alla sera si va a cenare in un altro Vapiano,dove ci incontriamo con l'amico Roberto che abita negli Stati Uniti e che aveva già corso con noi a NY l'anno scorso,conosciamo anche i suoi amici e dopo aver passato una bella serata tutti a nanna.
La mattina ci si sveglia puntuali,io e Giardo siamo in camera insieme,prepariamo la borsa e scendiamo per la colazione dove troviamo gli altri tre,stranamente ho un buon appetito stamattina in genere prima di una gara non mangio tantissimo,comunque non esagero e poco dopo usciamo prendiamo la metro e arriviamo alla zona partenza dove ovviamente c'è il delirio,lo spazio è immenso ma i 41000 partenti lo occupano per benino,c'è aria di festa con musica che pompa nelle casse,cerchiamo il nostro numero di deposito borse per cambiarci e lasciarle poi li,incontriamo il grande Stefano Baldini al quale stringo la mano e lo ringrazio,arriviamo di fronte al deposito e dopo aver concluso le nostre preparazioni di rito ci salutiamo tutti e via ognuno nella sua gabbia,io partirò dalla B,con me e davanti a me solo gente con tempi personali più bassi anche delle 2h 40',osservo tutti come un bambino che deve imparare qualcosa e rimango meravigliato dalle diverse corporature dei corridori che viaggiano a questi ritmi...non è vero che sono tutti magri e scavati!
La partenza viene data in orario e si aprono anche delle reti contenenti migliaia di palloncini blu che se ne vanno in cielo,è una grande festa e io me la voglio godere tutta,nei primi metri sto attento a dove metto i piedi e tengo il lato destro della strada cercando subito il mio ritmo,parlando con Ste prima della partenza gli avevo confidato il mio voler tentare di scendere di 2/3 minuti dal mio PB...e che se poi fossi scoppiato almeno non potrò dire di non averci provato.
Il ritmo in questione è di 4'10"/km,e nei primi km mi esce automatico,la gente è veramente tanta,e sono tanti anche quelli che mi sorpassano...ragazzi com'è dura trattenersi dalla tentazione di seguirli...a parte gli scherzi,resto fedele a quello che mi sono fissato e cerco di godermi tutto il resto,i primi 2 km sono un lungo e largo rettilineo con rotonda enorme che si può girare sia sulla destra che sulla sinistra,la città è tutta per noi,siamo nella parte ovest di Berlino e alla nostra sinistra c'è un grande parco,finito questo giriamo verso destra restando sempre su uno stradone principale e andiamo verso nord est i km passano veloci,sono già a primo ristoro e quindi al 5°km che passo in 20'43" alla media di 4'08",forse sto esagerando un poco ma sto benissimo e continuo cosi.
Il percorso ora entra nella parte Est della città e si notano ancora le differenze con l'Ovest,sono passati 23 anni dalla caduta del muro ma qui gli edifici ricordano tanto quel periodo sotto il controllo sovietico,ci sono zone ancora un po grigie ma la gente è ovunque a fare il tifo,i bambini stanno ore con il braccio in fuori per prendere il cinque dai corridori,e io batto la mano a tutti,questa è una delle cose belle di questa manifestazione,poi qui praticamente ogni km c'è una band diversa che suona musica,dal rock al blues,passando per il jazz e la musica classica con vere e proprie orchestre a cielo aperto..spettacolare!
Intanto con tutto questo da vedere non mi accorgo neanche di essere già al 10°km che passo in 41'18" praticamente la fotocopia dei primi cinque anzi qualcosina meglio,controllo le pulsazioni medie sul Garmin e purtroppo mi accorgo che la fascia cardio ha dato di matto,segna valori altissimi e poi bassissimi,provo a spostarla ma non cambia allora decido di non guardare la Fc e che dovrò andare sempre a sensazione..spero solo di non sbagliare...nei prossimi 20 km si ritornerà nell'Ovest passando nella parte bassa della città e qua dal 16°km inizia ad alzarsi un vento non forte ma che in alcuni tratti si fa sentire soprattutto con me che sono alto come un palo,i parziali rimangono buoni anche se non sono più regolari infatti alterno passaggi a 4'12"/km con altri a 4'05"/km,ma alla fine passo comunque alla mezza in 1h27'25" sempre con la media di 4'08"/km e sto benissimo.
Nella mente inizio a fare calcoli e confronti,sono 2 minuti e mezzo sotto la media tenuta a Milano,dove feci 2'59'39" quindi va benissimo,potrei accontentarmi,rallentare ed andare a 4'15"/km per finirla in 2h57' salvo complicazioni...ma le sensazioni sono buone così decido di tenere questo ritmo,nonostante in questo tratto ci siano dei leggeri falsopiani che sommati al vento rallentano un poco l'andatura,comunque il 25°km lo chiudo sotto 1h 48' e la media fino qui è di 4'09"/km,nella testa ho l'obiettivo di passare al 30° in 2h04' che vorrebbe dire mio personale su quella distanza e più di 3 minuti di vantaggio sul PB 2h59',la zona di Berlino in cui mi trovo a correre in questo momento è lontana dal centro città dove tutto è iniziato e finirà,diciamo quasi periferica,in realtà c'è ancora più tifo e soprattutto gente che suona tamburi che ti danno carica e ritmo,e ce ne bisogno perchè gli spazi aperti e il vento più insistente danno fastidio.
Tra le cose belle da ricordare un passaggio sulla sinistra della strada con ben 8 bambini in fila indiana con fuori la manina per dare il cinque e io che atraverso da destra a sinistra per andare a battergli il palmo...in cambio ricevo un tifo sfrenato per qualche secondo...piccole gioie da ricordare,poi più avanti intorno al 27°km raggiungo l'amico Antonio Puricelli dell'Atletica Casorate e proprietario del negozio Puma Sport (l'anno scorso qui fece 2h57')che purtroppo ha un problema al piede e sta calando il ritmo nel tentativo di arrivare comunque alla fine dove lo aspettano la moglie Silvia e il figlio Marco...stoico(farà 3h05'),parliamo un po e poi continuo sul mio ritmo.
Arrivo così al 30°km in 2h04'38" come speravo e qui come faccio di solito mi incoraggio da solo dicendomi che mancano solo 12 km cosa che in allenamento a ritmo corsa lenta faccio tranquillamente in 55',sono carico e tra un po ci sarà una sorpresa da parte di mia moglie,si perchè in questa maratona una famosa birra tedesca sponsor della manifestazione ha fatto mettere un mega schermo al 34°km a simbolizzare il classico muro (la fine delle energie) nel quale si può incappare in questo momento della gara,dove c'era la possibilità di fare uscire un messaggio abbinato al nome e al pettorale che andava inserito sul sito della gara dai familiari o gli amici per incoraggiare i partecipanti,e che sarebbe uscito proprio al passaggio di quel corridore grazie ad un rilevamento chip posto qualche decina di metri prima.
Così arrivo in quel punto,che tra l'altro si trova proprio sulla Kurfurstendamm la via con tutti i negozi più importanti e ovviamente con il più alto numero di turisti,quindi a bordo strada la folla è aumentata e anche il tifo,e leggo sullo schermo il mio nome e cognome seguito dal messaggio lasciato da Roby e mi emoziono pensando a lei e il nostro piccolo dentro di lei che tra poco arriverà,così la mia carica per arrivare al traguardo sale ancora...ma a breve succederà l'imprevedibile.
Si perchè poco prima del 35°km che comunque passerò alla media di 4'10"/km in 2h26'02",dopo aver bevuto al ristoro la solita acqua,qualcosa si blocca nel mio stomaco e iniziano ad arrivare delle fitte appena sotto il costato sempre più forti,mi devo chinare in avanti e rallentare,ma non passano anzi sembrano sempre peggio,calo ancora il ritmo,forse dovrei fermarmi ma non voglio buttare via tutto,perdo convinzione nei miei mezzi,non guardo più niente cerco solo di ascoltare il mio fisico,alla fine ci vorranno quasi 3 km prima che passi il dolore del tutto che avviene perchè riesco a digerire non so cosa,probabilmente l'acqua bevuta più il vento devono avermi bloccato tutto...come se non bastasse quando riprendo a correre ad un ritmo decente,controllo il Gps ed è impazzito perchè mi da un ritmo velocissimo che è ovviamente sbagliato quindi non ho punti di riferimento,sale un po di sconforto aspetto così di arrivare al prossimo cartello chilometrico e guardare il tempo,così faccio ed arrivo al 39°km dove controllo e sono poco dopo le 2h44' mi rendo conto di aver perso tantissimo e anche le gambe in questo momento sono più pesanti...allora reagisco cercando di non pensare più a ritmi e tempi e di arrivare al traguarda tenendo il passo che mi permetta di stare bene e godermi lo spettacolo degli ultimi 2 km dove c'è il mondo intero a tifare e me lo merito tutto...arrivo così sul rettilineo finale...Unter den Linden...fantastico,attraverso la Porta di Brandeburgo tra le grida "Go in to the West" cosa che prima del 1989 non si poteva fare essendoci il muro,macano ancora circa 400 metri lunghissimi e solo qui do un occhiata al tempo sul Garmin e sono gia nelle 2h59'..devo affrettarmi se voglio stare sotto le 3 ore,allora aumento quello che riesco ed incredibilmente finisco con lo stesso tempo di New york..anzi poi a casa mi accorgo di solo un secondo più lento:
2h59'33"!
Prendo la bellissima medaglia e il sacchetto con cibarie e liquidi,non mi fermo continuo a camminare fino ad arrivare al deposito del mia borsa,la prendo e mi cambio per non prendere fretta poi mangio e bevo aspettando gli altri...sono una via di mezza tra il deluso e il contento...poi con il passare delle ore la parte delusa sparirà completamente perchè si sa nelle maratone può capitare di tutto e finire comunque un altra volta sotto le 3 ore è,per me,tanta roba:-)
Mentre seduto aspetto gli atri mi accorgo che Ste è già li che si sta cambiando,lo chiamo perchè anche lui non mi aveva visto e ci diamo il cinque,ha chiuso in 3h18',ben due minuti sotto la sua previsione,è contento se l'è goduta e gli è piaciuta tanto,poi dopo una lunga chiaccherata andiamo a raggiungere gli altri al punto di ritrovo C concordato prima della partenza,cìè tantissima gente in giro e pensiamo sia impossibile trovarli invece sono li,seduti Ale e Giardo,allora chiediamo subito com'è andata e prima scherzano facendo finta sia andata in maniera disastrosa poi invece Giardo mi dice di aver centrato il suo tempo prefissato 3h39' (ben 8 minuti in meno di NY) ma mi dice che Ale gli ha rovinato la festa chiudendola in 3h37' (ben 53' meglio di NY dove arrivava da un infortunio),anche qui aveva problemi ad un anca ma prendendo un antidolorifico a metà gara è riuscito ad arrivare senza sentire il dolore...grandissimo ma dopato:-)
Poi poco dopo arriva Angelo che come sappiamo ormai le corre con fotocamera a seguito per immortalare i momenti più belli e comunque sempre prima delle 4 ore e mezza,così tutti contenti abbiamo poi continuato la nostra maratona nella Berlino fatta di litri di birra e stinco!
Bravi tutti!